Quando sono partita per Mosca non sapevo davvero cosa aspettarmi. Ma certamente non mi sarei mai aspettata di innamorarmene in soli tre giorni. Se dovessi utilizzare una parola per descrivere i luoghi di interesse della metropoli russa, ricca di chiese e monumenti dal fascino sorprendente, utilizzerei proprio l’aggettivo “magici”. Senz’altro sono stata molto fortunata perché ho trovato il bel tempo. Ho visitato Mosca in estate, a luglio, e ho avuto la fortuna di godermela quasi sempre con il sole e con una temperatura che sfiorava i 30 gradi. Non posso dire lo stesso di San Pietroburgo, ahimè, ma questa è un’altra storia e ve la racconterò prossimamente.
Ho adorato questa città e consiglio una visita a tutti. Si tratta di un luogo imperdibile. Prima di fornirvi qualche spunto su cosa vedere, ecco per voi due consigli spassionati:
- Dovete assolutamente studiare un po’ di russo prima di partire o rischierete di farvi cogliere da una o – più probabilmente -numerose crisi nervose in svariate occasioni, in quanto NESSUNO, o quasi, capirà il vostro inglese. Vi troverete a litigare con google translate e con i vostri interlocutori (spesso e volentieri piuttosto burberi). Non mi riferisco solo ai luoghi remoti della città, ma addirittura alla biglietteria del Cremlino, sito turistico per eccellenza. Qui, infatti, comprendere e farsi comprendere dagli stranieri non è considerato così importante dagli impiegati. Ironia a parte, per girare da soli, la conoscenza della lingua è davvero di grande aiuto. Utile, di sicuro, imparare almeno l’alfabeto cirillico; indispensabile per districarsi ad esempio all’interno della metropolitana moscovita.
- Preoccupatevi con un po’ di anticipo della questione del visto. Io ho scelto di appoggiarmi ad un’agenzia specializzata, il costo è abbastanza alto, sui 180 euro, ma il servizio è rapido e completo e non comporta seccature. Fare da soli significa trascorrere lunghe ore di attesa in ambasciata o al consolato. Sempre che viviate a Roma o in una delle altre città italiane che ospitano gli uffici consolari della federazione russa. Oltre al passaporto e ad una foto tessera, per ottenere il visto d’ingresso in Russia, occorre una sorta di lettera di invito (che può essere anche fornita dal vostro hotel) e un’assicurazione medica. In ogni caso informatevi per tempo.
Avete solo qualche giorno a disposizione? Ecco cosa visitare in città.
Primo giorno
La prima cosa da vedere assolutamente a Mosca è la Piazza Rossa. Vi lascerà senza fiato: il luogo è di una bellezza spettacolare. Incorniciata dalle mura rosse del Cremlino, la piazza rettangolare è vastissima, sui quali si affacciano edifici maestosi e coloratissimi. Tra questi, la cattedrale di San Basilio, famosa in tutto il mondo e le cui foto sotto la neve sono diventate ormai il simbolo per eccellenza non solo della città ma dell’intera Russia. Troviamo poi i magazzini GUM, famoso centro commerciale; il mausoleo di Lenin, luogo praticamente sacro per i russi; la Cattedrale di Kazan; la Porta della Resurrezione e la Torre del Salvatore, utilizzata per le processioni fin dall’epoca zarista. Si tratta di un luogo ricco di storia, insomma; è emozionante passeggiare qui guardandosi tutt’intorno.
Visto che l’ingresso al Cremlino non si trova così distante da qui, consiglierei di andare a visitarlo subito. Il cuore di Mosca è costituito proprio dal Cremlino, centro del potere politico e un tempo sede della chiesa russo-ortodossa. Al suo interno ci sono molti edifici interessanti da visitare, vi sono racchiusi ottocento anni di storia. Il giro turistico occupa mezza giornata, non perdetevi le torri di ingresso, l’Armeria, le cattedrali, gli attuali palazzi governativi e quello più antico del Patriarca. Vi consiglio di salire sul campanile di Ivan il Grande, è l’edificio più alto del Cremlino e da lì si gode di una splendida vista. Potete prenotare i biglietti in anticipo, online, e ritirarli direttamente in biglietteria (sempre che riuscirete a farvi capire, lol).
Una serata moscovita al Bolshoi
Dopo cena, dovete assolutamente andare all’opera, assistere ad una rappresentazione nel famoso Teatro Boshoi di Mosca. Si tratta di un’esperienza unica ed emozionante, un modo per vivere un’atmosfera autenticamente moscovita. Anche in questo caso, prenotate per tempo sul sito internet o rischierete di non trovare posto. Il costo del biglietto varia in base alla posizione scelta e si aggira sugli 80 euro a persona (ovviamente varia a seconda delle opere e dei balletti). Si richiede un abbigliamento elegante.
Secondo giorno
Fate un giro in battello sulla Moscova per godervi la vista della città dal Fiume. Scendete in corrispondenza della Cattedrale di Cristo Salvatore e visitatela (attenzione, è richiesto un abbigliamento adeguato, le gambe e le spalle devono essere coperte).
Poi rilassatevi nel grande parco cittadino, il Gorky Park. Dopo pranzo prendete la metropolitana, che a Mosca non è un semplice mezzo di spostamento. Si tratta di vero e proprio museo diffuso. Alcune stazioni sono decorate in maniera magnifica, ecco perché vi consiglio di visitarle con calma. Il costo è basso, meno di un euro; basta acquistare un solo biglietto e uscire solo a giro finito (tempo necessario: da 1 a 2 ore).
Per cena raggiungete il quartiere “underground” della città, Ottobre Rosso. Si trova su un isolotto e ci sono dei locali molto particolari. Qui aveva sede una vecchia fabbrica di cioccolato, la più antica della Russia. Camminando per le vie di mattoni rossi incontrerete persone stravaganti e rimarrete affascinati dai murales, dall’arte di strada e dalle gallerie d’arte. Potremmo definire questo quartiere il corrispondente moscovita di “Soho”.
Terzo giorno
L’ultimo giorno prendete la metropolitana, stavolta come mezzo di spostamento, e dirigetevi verso nord. Il parco che più incarna il sogno sovietico si trova proprio qui, è il VDNKh. Visitate il Museo dei Cosmonauti che celebra le imprese spaziali dell’Urss e ospita reperti interessanti, come il primo razzo sovietico e il rover lunare Lunokhod. All’esternom verrete subito accolti dall’enorme obelisco in titanio alto 100 metri e dedicato ai conquistatori dello spazio. La sua costruzione fu decisa per commemorare il lancio dello Sputnik.
Se vi rimane del tempo, prima di andare via, e vi trovate nella stagione giusta, primavera o estate, fate un salto ai non distanti giardini botanici.
Spero di esservi stata utile,
Bon Voyage e a presto!!
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Qui sotto, come al solito, la mappa delle attrazioni moscovite: