Tetti rossi che brillano sotto la luce del sole e mare cristallino di un azzurro da cartolina. La Croazia offre dei panorami e degli scorci mozzafiato.
Una premessa fondamentale: varrebbe la pena di visitarla tutta – da nord a sud e da est ad ovest -, affittare un’auto e andare all’avventura tra spiagge, siti archeologici e parchi naturali. Ok, l’acqua è un po’ freddina, ma il mare è meraviglioso. Se però avete poco tempo a disposizione e volete trascorrervi solo qualche giorno, diciamo un weekend, una soluzione comoda potrebbe essere quella che vi presento. Prenotate un aereo per Spalato e via!
Spalato & il palazzo di Diocleziano
Il centro storico di Spalato è un gioiellino. Si sviluppa in parte all’interno ed in parte tutt’intorno al palazzo di Diocleziano, sito dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Viuzze pittoresche si snodano tra colonne romane, resti di edifici medievali e piazzette rinascimentali, in alcuni tratti costeggiano affascinanti case in stile veneziano. Il palazzo, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è un vero palazzo e neanche un museo. Si tratta del cuore pulsante della città e le antiche vie sono piene di bar, negozi e ristoranti. Se lo attraversate tutto sbucate direttamente al porto di Spalato.
Il centro nevralgico della città è il “peristilio”, un cortile colonnato di età romana, che costituiva anche il centro dell’antica residenza fatta costruire da Diocleziano all’epoca in cui era imperatore (244-313 d.C.).
A lato del peristilio si trova il mausoleo, riadattato nel V secolo a Cattedrale di San Doimo proprio da quei cristiani che Diocleziano mal sopportava, tanto da arrivare a perseguitarli. Da non perdere assolutamente il campanile romanico della cattedrale, aggiunto solo tra il XII e il XVI secolo. È stato recentemente ricostruito dopo un crollo del 1908.
Ma consiglio la salita solo ai più temerari. Un cartello campeggia all’inizio della ripida scalinata: “Salite a vostro rischio e pericolo!”. Mi sono chiesta il perché di questo avviso, ma dopo qualche metro ho immediatamente capito.
Le scale in acciaio, moderne, aggiunte per permette la visita, sono ripidissime e non presentano alcun tipo di protezione, al di fuori di traballanti ringhiere. Ma quello che davvero è impressionante è che non esistono protezioni nemmeno davanti alle finestre del campanile. È tutto aperto. Per ammirare il panorama e scattare fotografie è senz’altro molto comodo non avere alcun tipo di barriera di fronte agli occhi, ma anche solo un capogiro rischia di diventare pericoloso. In ogni caso, la vista dalla cima del campanile è meravigliosa.
Per ammirare tutta la città dall’alto, anche la parte più moderna, consiglio invece di salire sulla collina di Marjan Park.
Trogir
Il secondo giorno, dopo aver vissuto Spalato (anche la vita notturna non è niente male) andate a Trogir, altro sito protetto dall’Unesco. Cittadina molo piccola, è interamente incastonata nelle sue mura medievali e sorge su un’isolotto collegato alla terraferma e alla più grande isola di Čiovo tramite ponti. In bus occorrono circa 45 minuti. Potete optare in alternativa per la barca (il tempo di viaggio raddoppia, ma il tragitto è suggestivo). I taxi croati costano tantissimo, ve li sconsiglio. Non conviene nemmeno affittare un’auto solo per pochi giorni.
Qui non perdetevi la piazzetta principale, un capolavoro di stile architettonico risalente al XIII-XV secolo, su cui si affacciano gli edifici più belli. Tra questi la cattedrale veneziana di San Lorenzo, la chiesa di San Sebastiano, il municipio e la loggia comunale. Anche qui dovete assolutamente salire sul campanile della cattedrale. Vista mozzafiato e stesso discorso di Spalato: accesso vietato a chi teme le altezze!
Passeggiate nel dedalo delle viuzze dell’antica città medievale e prima di scappare non perdetevi il Castello del Camerlengo. È una fortezza risalente al 1420, ormai vuota, ma si può passeggiare sulle mura e godere di una bella vista. Anche in questo caso, fate attenzione sulla torretta: il parapetto è basso, non sporgetevi troppo!
Do skorog viđenja! (A presto),
SophienVoyage
![]() |
Seguite i miei viaggi anche su TraveLibro. Scaricate la App gratuita, cliccando sull’icona, e iscrivetevi! |